Il VDA DOC GAMAY nasce dai migliori vigneti valdostani, in un territorio alpino con caratteristiche uniche poiché il clima secco e asciutto favorisce la primavera di uve sane e con pochi trattamenti. 

La conformazione territoriale offre un paesaggio irto, pietroso e selvatico che permette ai nostri vigneti di assorbire la mineralità e l’essenza del terroir valdostano, convivendo sempre nel giusto equilibrio con la natura circostante. Per queste ragioni, la vite si trova sempre nelle condizioni ottimali per regalarci un vino di qualità anche grazie alle basse rese.

In questo particolare contesto montano, la produzione avviene utilizzando esclusivamente la forza di braccia e gambe, sempre nel pieno rispetto della natura con una vendemmia manuale in cassette da fine settembre. 

Contestualmente, grazie all’impiego di macchinari innovativi, l’uva raccolta viene lavorata delicatamente per mantenerne intatta la sostanza. Analogamente, l’utilizzo di tappi prodotti con canna da zucchero oltre che eradicare lo sgradevole fenomeno del gusto di tappo, consente di utilizzare un materiale completamente riciclabile a bassissima emissione di Co2. 

Il VDA DOC GAMAY deriva dalla varietà Gamay, interamente vinificato in purezza, fermenta in acciaio per quindici giorni con successivo affinamento in acciaio e Tonneaux di rovere francese a tostatura leggera per dieci mesi. 

Il VDA DOC GAMAY in questa versione, risulta essere un vino di struttura proprio perché la maturazione delle uve è stata portata molto avanti. 

Il VDA DOC GAMAY, durante la degustazione, rievoca una bella nota di frutta rossa matura e solo successivamente escono fuori le note tostate del legno, per nulla invadenti. È un vino che si presta a cene importanti, sicuramente l’abbinamento a piatti di carne è consigliato.